Segni.
Incisioni sul marmo lasciate da chi vuole farsi ricordare, lasciare
un segno del proprio passaggio, marcare un territorio che si sente
proprio come “Panutti Giovanni Distributore nella Biblioteca
Marciana 1875” evidentemente legato alla sua professione.
Segni che lasciano i commercianti germanici
nel Fontego dei Tedeschi come i giochi di dama e tria incisi sui
parapetti dell’edificio.
Disegni di navi incise sugli stipiti marmorei
della Scuola grande di San Marco, probabilmente da qualche pittore
alle prime armi.
Incisione
nei marmi delle prigioni o ex-voto nel Fontego dei Turchi, segni
in ogni angolo di marmo di palazzo storico, una vera ossessione
che l’uomo si trascina sin dall’età del ferro.
E non è finita.
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